Il progetto ha visto la classe 5a vfm della nostra scuola e altre due classi - rispettivamente la 4a del liceo Cusanus e la 5a dell’istituto tecnico economico di Bressanone - impegnate nella lettura del romanzo vincitore del Premio Campiello Junior 2022 Questa notte non torno.
IL ROMANZO
Protagonisti del romanzo sono due coetanei, Mattia, adolescente italiano di Udine, e Aziz, ragazzo afghano che ha raggiunto l’Italia attraverso la rotta balcanica. Il racconto a due voci si prestava particolarmente bene a un progetto di lettura condivisa perché gli alunni e le alunne - suddivisi in gruppi di tre persone provenienti da classi diverse - hanno letto solo la storia del personaggio a loro assegnato e hanno conosciuto l’altro protagonista del romanzo solo nel momento dell’incontro fra i due personaggi avvenuto a Udine nelle ultime pagine del libro.
IL PROGETTO
Dopo il primo incontro avvenuto in presenza a Bressanone il 09 settembre scorso, la lettura del romanzo è proseguita per sei settimane nel corso delle quali le tre classi si sono tenute in costante contatto grazie alle tecnologie digitali, a cominciare dalle due videoconferenze servite per fare il punto della situazione e tenutesi nella terza e nella quinta settimana di lavoro.
Anche tutte le attività assegnate dalle docenti a scadenza settimanale sono state svolte in modo collaborativo all’interno dei gruppi utilizzando gli strumenti digitali a loro disposizione come per esempio le jamboard, oppure Mymaps per realizzare la mappa del viaggio di Aziz. I risultati del lavoro dei singoli gruppi venivano poi condivisi sui due padlet - qui si vedono entrambi in formato PDF - creati per i due protagonisti del romanzo.
LA CONCLUSIONE
Il progetto si è concluso con l’incontro in presenza con l’autrice che è stata nostra ospite tutta la mattina. Ha risposto alle numerose domande emerse nel corso della lettura, ma soprattutto ha avuto modo di vedere e apprezzare tutto il lavoro fatto in 2 mesi lunghi e impegnativi, ma altrettanto creativi.
E’ stata una mattina ricca di emozioni e di soddisfazione per il buon esito del progetto. Per questo motivo vogliamo condividere con tutti anche la presentazione dell’incontro.
Il progetto è stato giudicato interessante anche dalla stampa e dai mass-media: “L’Alto Adige”, il quotidiano locale in lingua italiana ci ha dedicato un articolo, mentre sul notiziario dell’Alto adige tv è andato in onda un servizio in cui si parlava della presenza nella nostra scuola dell’autrice Antonella Sbuelz, ma anche della sua traduttrice Michaela Heissenberger, originaria di Brunico, che ha tradotto in tedesco il romanzo che uscirà in Germania nel marzo del 2023.